Torna su

Subentro nel contratto di locazione

(urn:nir:regione.lombardia:regolamento:2017-08-04;4~art21)
  • Servizio attivo
Procedimento di subentro nel contratto di locazione

A chi è rivolto

Possono fare domanda di subentro nell'assegnazione:

  • i componenti del nucleo familiare presenti all’atto dell’assegnazione
  • coloro che entrano a far parte del nucleo famigliare dopo l'assegnazione per ampliamento a seguito di accrescimento naturale o legittimo, matrimonio, unione civile, provvedimento dell’autorità giudiziaria e convivenza di fatto con l’assegnatario. Sono esclusi quindi dal subentro gli ascendenti di primo grado entrati per ampliamento del nucleo.

che:

  • abbiano convissuto continuativamente con l'assegnatario fino a quel momento almeno che il decesso dell'assegnatario sia avvenuto in strutture socio-sanitarie, assistenziali o in istituti di detenzione presso i quali l'assegnatario ha trasferito la residenza
  • siano in possesso dei requisiti per rimanere nell'alloggio.

Come fare

Per gli inquilini di alloggi destinati a servizio abitativo pubblico di proprietà non comunale la domanda deve essere presentata direttamente all’ente proprietario.

L'ente proprietario verifica la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa e emana apposito provvedimento di autorizzazione o diniego del subentro.

In caso di autorizzazione il nuovo assegnatario ha diritto a ottenere la voltura del contratto di locazione.

Il provvedimento di diniego è motivato e riporta l’indicazione del termine per il rilascio dell’unità abitativa, che non può essere superiore a sei mesi.

Entro 30 giorni dal ricevimento del provvedimento di diniego è possibile presentare richiesta di riesame all'ente proprietario che si deve esprimere nei successivi 30 giorni.In caso di rigetto della richiesta di riesame, l’ente proprietario fissa il termine per il rilascio dell’unità abitativa, che non può essere superiore a sei mesi.

 

Domanda di subentro nel contratto di locazione
Copia del documento d'identità

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un'autorizzazione.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Residenza
  • Integrazione sociale
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
  • Autorizzazioni
Ultimo aggiornamento: 26/02/2024 14:22.36

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?